Arrigo Cavallina (Verona, 1945) da un iniziale impegno in ambito cattolico si è spostato progressivamente su posizioni della sinistra estrema, fino alla partecipazione, negli anni ’70, a gruppi e azioni violente della cosiddetta «autonomia». Ha trascorso circa di 12 anni in carcere, dove è stato tra i promotori del movimento di dissociazione politica dal terrorismo.
🔒 Ricordi di un’infanzia veronese. Lettera dagli anni Cinquanta
Ho avuto qualche occasione di entrare alle scuole EdRes di Verona (Educazione Responsabile), non in classe, e ogni volta mi colpisce l’allegria con cui i ragazzi giocano o come si stringono negli spostamenti attorno all’insegnante, i piccolini in fila per due che sembra non finire mai, i più grandi di un centimetro che aiutano i più piccoli ad [...]