Giuseppe Ghini è professore di Letteratura russa all’Università di Urbino da oltre venticinque anni. Si è occupato dei rapporti tra Bibbia e Letteratura russa (Un testo sapienziale nella Rus’ kieviana: il Poucenie di Vladimir Monomach, Bologna 1990; La scrittura e la steppa, Urbino 1999), di traduzione (Tradurre l’Onegin, Urbino 2003) e dei grandi romanzieri russi dell’Ottocento (Anime russe. Turgenev, Tolstoj, Dostoevskij, Milano 2014).
🔒 I vasti orizzonti di Gianfranco Morra
Lo scorso 19 giugno a Bassano del Grappa è stato consegnato ad Antonia Arslan il premio Internazionale Cultura Cattolica 2020 (ne parla Chiara Finulli in Ares News alle pp. 582-583). Durante la cerimonia, c’è stato un momento di ricordo per il filosofo e sociologo Gianfranco Morra – primo vincitore del riconoscimento nel 1983 e appassionato promotore [...]