Giovanni D’Alessandro (Ravenna, 1955), laureato in legge, esordisce nel 1996 con il romanzo Se un Dio pietoso, tradotto in diverse lingue. Appassionato d’arte e di letteratura anglosassone, D’Alessandro vince il Premio Scanno nel 2005 con I fuochi dei kelt. A due anni di distanza, pubblica per Rizzoli La puttana del tedesco (2006), in cui racconta una struggente storia d’amore nell’Abruzzo occupato dai nazisti. La fine del primo decennio del secolo si rivela particolarmente creativa per D’Alessandro, che è di nuovo nelle librerie nel 2008 con il suo primo libro di racconti, Il guardiano dei giardini del cielo e con le opere Sulle rovine di noi (2009) e Soli (2011). Sempre per Edizioni San Paolo, l’autore pubblica nel 2013 La tana dell’odio.