🔒 Una strategia per il centrodestra
La discussione sui destini della destra italiana è per lo più propagandistica e spinge ad appiattirsi sull’attualità senza cogliere le radici di un processo politico che viene da lontano e che è indispensabile tener presente – anche se in spazi ridotti prevalgono più gli spunti che le analisi – per offrire uno [...]
🔒 L’inevitabile crisi del PD
La scissione del Pd nel febbraio 2017 segna una battuta d’arresto, forse il fallimento del processo che con l’Ulivo portò Romano Prodi a vincere nel 1998 e poi alla costituzione nel 2007 del Pd, risultato della fusione innanzi tutto tra ex Dc della Margherita e ed ex Pci del Pds. Nonostante le anomalie italiane, [...]
🔒 Anatomia del grillismo
Il movimento 5Stelle poggia la sua clamorosa espansione elettorale su due preminenti segmenti della società italiana: i giovani sotto i 35 anni e i ceti urbani meridionali (e romani). Si aggiungono poi tante altre aree di malcontento ma che non raggiungono i livelli d’influenza acquisiti nei due «segmenti» citati. Le [...]
🔒 Dopo Trump: il mercato non è tutto
Non è facile prevedere come evolveranno nel medio periodo i rapporti tra l’Italia e gli Stati Uniti. L’elezione di Donald Trump rappresenta una svolta radicale i cui esiti si potranno misurare solo nel giro almeno di mesi, non di giorni: va anche considerato come il nuovo Presidente entrerà in carica solo dal 2017. [...]
🔒 La crisi economica c’è, e si vede
Di mese in mese nuovi dati testimoniano come l’economia italiana sia in una situazione di crisi strutturale: di questo parlano il tasso di crescita del prodotto interno tra i più bassi di un’Europa anch’essa poco brillante, l’andamento di un debito pubblico che non riesce a diminuire, gli inconsistenti tagli agli [...]
🔒 In ottobre, attenzione a non sbagliare
La questione istituzionale è di gran lunga la prioritaria per la salvezza dell’Italia. Al disordine interno, di cui ho già scritto su questo mensile, si somma quello internazionale e più specificamente europeo, dove le attuali posizioni più concilianti di Berlino – anche a causa della deflazione che domina il Vecchio [...]
🔒 Una “cricca strapaese” sulle istituzioni
Lo schema utilizzato da Matteo Renzi per cercare di mantenere la sua leadership politica nazionale (con annessa premiership) ricorda quello utilizzato da Pietro Nenni nel 1946 per vincere il referendum sulla «forma dello Stato» con il famoso slogan «O la Repubblica o il caos». Naturalmente la situazione di oggi è [...]
🔒 Lo smantellamento del sistema bancario
È col governo Amato del 1992 e, ancor peggio, con il successore Carlo Azeglio Ciampi, che l’Italia rinuncia ad affrontare la questione delle sue banche in modo sistemico: ci si concentra nel tagliare i legami incestuosi con la politica, nel costruire soggetti patrimonializzati come le fondazioni che tengano in piedi [...]
🔒 4 questioni sui “traditori”
Tra la fine del 2009 e la fine del 2015 il fenomeno politico più rilevante è stata la disgregazione dell’architrave del centrodestra, cioè il Popolo della Libertà-Forza Italia: questo processo è iniziato con la rottura con Gianfranco Fini, ed è proseguito con l’uscita (tra l’ottobre del 2013 e l’ottobre del 2015) di [...]
🔒 La pratica devastante del vassallaggio
Non è inutile chiedersi, sia pure a qualche mese di distanza dall’attualità dei fatti, perché una persona come Giorgio Napolitano, oltremodo prudente e preoccupata di non esporsi mai in gesti che possano apparire scomposti, si sia lanciata in una campagna così impropria per un ex capo dello Stato come quella in difesa [...]