Sono spuntati i primi boccioli sugli alberi: li avete visti? Finalmente risuonano nell’aria i cinguettii degli uccelli che annunciano la primavera e la temperatura invita alle prime passeggiate. Tutto sta rinascendo e anche la Pasqua è alle porte. Ormai mancano meno di due settimane alla festività più importante della fede cristiana e noi di Ares vi vogliamo tenere compagnia con 5 letture verso la Pasqua.
Il quarto calice. Il mistero dell’Ultima Cena e della Croce, Scott Hahn
In parte un’autobiografia e in parte uno studio biblico, Scott Hahn chiarisce il suo personale, continuo cammino di fede. Antefatto e, al tempo stesso, continuazione del best-seller La cena dell’Agnello (Edizioni Cantagalli), Il quarto Calice accompagna la graduale conversione dell’autore dal protestantesimo al cattolicesimo. Nel raccontare le vicende dei suoi anni di formazione, quand’era uno studente impetuoso e un ricercatore scrupoloso di risposte ai grandi interrogativi delle Sacre Scritture, l’Autore ci mostra, per esempio, i rapporti spesso trascurati fra Abele, Abramo e la liberazione degli ebrei dalla schiavitù in Egitto. E, in un crescendo dell’indagine, svela gli indizi affascinanti fra il tradizionale quarto calice di vino, usato a conclusione della celebrazione della Pasqua ebraica, e il sacrificio pasquale di Cristo che si rinnova nel mistero eucaristico.
Via Crucis, Georg Gänswein
Secondo un’antica tradizione, dopo l’Ascensione del Signore, sua Madre tornò quotidianamente alle stazioni della Passione rivivendo nel proprio cuore ciò che Cristo patì per noi e l’amore immenso con cui ci amò. Sull’esempio di Maria, si è sviluppata nella Chiesa la devozione della Via Crucis. Da secoli i cristiani ripercorrono nel cuore il Calvario del loro Signore e cercano di stargli vicino. Le brevi, ma dense e toccanti meditazioni di Georg Gänswein sulle singole stazioni della Passione in Via Crucis, seguendo i passi del Vangelo che le illustrano, permettono di superare i limiti di spazio e tempo in forza della nostra fede di incontrare Gesù, il Dio fattosi uomo, morto e risorto per amore. Contemplando la sua Croce ciascuno può imparare a portare la propria.
Nuova luce sulla Sindone, a cura di Emanuela Marinelli
Una straordinaria presenza ammantata di mistero: così si pone la Sindone sul cammino dell’umanità desiderosa di risposte ai quesiti che decisivi sulla sua vita. Quell’antico telo ha avvolto davvero Gesù? L’immagine che vediamo ci parla della sua risurrezione? Com’è arrivato fino a noi quel fragile lenzuolo? Per far luce su questi enigmi sono scese in campo le discipline storiche e quelle scientifiche. Nuovi risultati sono così emersi dagli archivi e dai laboratori, componendo un mosaico avvincente di indizi e di prove. Li potete leggere in Nuova luce sulla Sindone, a cura di Emanuela Marinelli.
Io credo risorgerò, I fondamenti cristiani della morte e risurrezione dei corpi, Scott Hahn e Stimpson Chapman Emily
Io credo risorgerò è un libro sull’ineluttabilità della morte, ma letta nella luce della risurrezione. Il paradosso è che in queste pagine la morte ne esce come la grande sconfitta poiché, alla luce della fede, fissata in un passaggio centrale del Credo e che coincide con lo sguardo dell’autore, l’uomo è creatura pensata, chiamata a essere da Dio e amata per l’eternità.
Dicono che è risorto. Un’indagine sul sepolcro vuoto di Gesù
In Dicono che è risorto Vittorio Messori indaga il mistero della Risurrezione. Con la chiarezza del giornalista, unita alla preparazione dell’esperto, l’Autore di ben 24 libri religiosi chiude con questo volume la trilogia in cui dimostra la storicità della vita e del messaggio di Gesù di Nazaret (dopo Ipotesi su Gesù e Patì sotto Ponzio Pilato?), proponendo al tempo stesso una sua originale chiave di lettura, moderna e scientifica insieme, per leggere e capire i Vangeli.