Aprile, aprile, dolce dormire… Ah no, non direi proprio! Nonostante le molteplici festività e le fugaci pause vacanziere, il mese appena trascorso si è rivelato vivace e ricco di idee. Ecco il diario di bordo di aprile di Ares!
Novità Ares
A dispetto delle tante festività e giornate di ferie di cui aprile ci ha deliziati, siamo stati molto attivi questo mese. In libreria infatti potete trovare queste novità:
- Il beato Faà di Bruno, Vittorio Messori
- Con la stessa voce, Carlo Bortolozzo
- Al mio posto, Elisabetta Buscarini
- La guerra tra Russia e Ucraina, Alberto Leoni
- Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre, Paola Tonussi
- Quello che ci resta, Anna Benvenuti
Altro che aprile dolce dormire… Quello di Ares è un diario fitto fitto di eventi
Per alcune di queste novità sono fiorite una serie di belle iniziative.
La readalong di Quello che ci resta con Tandem Collective
Partiamo da Quello che ci resta di Anna Benvenuti, terzo capitolo della storia di Arianna e Carolina, iniziata nel 2020 con Niente che ci assomigli e continuata con Tutto ancora da imparare. Il libro è stato oggetto di una readalong targata Tandem Collective, un’agenzia di comunicazione che opera a livello globale con micro-influencer del mondo editoriale per promuovere dei titoli tramite appunto le cosiddette “readalong”, letture da fare in compagnia organizzate in specifiche date. Tandem è una realtà nuova e affascinante perché sa come conquistare i lettori: per l’occasione una box vestita a festa è arrivata a casa delle bookstagrammer che hanno partecipato all’iniziativa e Instagram e TikTok sono stati invasi da video immersivi e da ricette della zuppa gallurese di nonno Pinna! Questo è accaduto perché Tandem ha proposto una sfida creativa e un punto di riflessione ogni giorno, un modo coinvolgente per leggere divertendosi e, al tempo stesso, un modo per riflettere sui tanti grandi temi di Quello che ci resta (amicizia, ansia per il cambiamento e per il futuro, crescita personale, autolesionismo), come ci ha raccontato l’autrice durante una bellissima chiacchierata. Potete recuperare i contenuti della readalong seguendo l’hashtag #QuelloCheCiRestaReadalong, mentre a questo link troverete l’intervista all’autrice alla fine della readalong. Per l’occasione, abbiamo anche creato la nostra prima playlist su Spotify!
Nuova collana Ares di saggistica letteraria
Con la stessa voce di Carlo Bortolozzo è il secondo titolo (dopo Lingua mortal non dice, Pietro Baroni) della nuova collana Ares dedicata alla saggistica letteraria con un restyling grafico altamente riconoscibile. In copertina spicca l’arte di Herman Vahramian (1939-2009) un artista iraniano profondamente legato alla storia della nostra Casa editrice e autore di Armen Manoukian. Materiali per una biografia. Artista e giornalista, è sempre rimasto tenacemente legato al suo paese d’origine in modo affettivo anche se critico.
Bentornato YouTube!
Vi eravamo mancati?
Siamo tornati su YouTube con il racconto di Alberto Leoni sul suo nuovo libro La guerra tra Russia e Ucraina. Le origini, le battaglie, la posta in gioco: guardate il video!
E ancora…
Gita a Brunnenburg
Arriverà a breve sugli scaffali di tutte le librerie online e offline l’ottavo libro della collana poundiana curata da Luca Gallesi: Pound a Pisa. Un poeta in prigione (leggi qui l’articolo di Alessandro Gnocchi sul Giornale), la ricostruzione della vicenda che ha visto Pound richiuso nella gabbia di ferro del carcere pisano e, successivamente, detenuto in un manicomio criminale statunitense per tredici anni. Nell’attesa di questa novità letteraria, abbiamo fatto visita a Mary de Rachewiltz, figlia di Ezra Pound. Una signora di 99 splendidi anni (in foto di copertina) che ci ha accolti con un sorriso gigante e ci ha trasportati nella Storia sul filo dei suoi (lucidissimi) ricordi. Abbiamo portato a casa tanta gioia e una di quelle esperienze che un giorno racconteremo ai nostri nipoti.
Per informazioni:
Brunnenburg – o Castel Fontana – ospita il museo di Ezra Pound: manoscritti, denti di squalo, sedie artigianali, foto degli anni parigini, lettere autografe da parte di Hemingway e tante altre testimonianze. Puoi prenotare la tua visita qui.
Ares come laboratorio culturale e artistico
Una novità del mese sul lato eventi è stata la mostra d’arte di Michele Dolz che abbiamo ospitato nel nostro soggiorno lunedì 8 aprile. L’evento si colloca sul solco di un’idea dell’Ares come laboratorio culturale e artistico che integri la letteratura con tutte le altre forme di espressione artistica; un luogo che diventi crocevia di belle amicizie.
Studi cattolici
Il quaderno speciale del quarto numero di Studi cattolici del 2024 riprende il discorso sulla “persona” iniziato sul numero di marzo.
Apre la seconda parte del quaderno La persona al centro. Per un nuovo umanesimo lo studio di Ariberto Acerbi (Pontificia Università della Santa Croce di Roma) incentrato sul concetto di persona secondo Simone Weil (1909-1943) e il nesso strutturale con il bene morale e con la politica.
A seguire il confronto dialogico di Claudia Caneva (Pontificia Università Lateranense e Università degli Studi di Roma Tre) con le tradizioni culturali africana, indiana e cinese per individuare convergenze sulla dimensione dell’essere persona con la filosofia occidentale, greca e cristiana.
Infine Matteo Andolfo (metafisico, neoplatonista e personalista) presenta la ricerca sul concetto di “sapienza” inteso quale sapida scientia, “conoscenza saporosa”, che permette all’uomo di ritrovare la sua vera essenza.
Alessia Soldati
