Contro l’ovvietà
Polemiche di pensiero & di arte
€18,00
Spese di spedizione per l’Italia: 5,60 €
SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SOPRA I 30,00 €
Vedi dettagli e opzioni di spedizione
Disponibile
Un libro disorientante e, per certi versi, inquietante. La politica degli imperi, la logica del pensiero, cose di musica e arte sono indagati secondo un metodo che vuol essere privo dei pregiudizi che spesso, anche senza saperlo, ciascuno si porta con sé. L’origine sacra e biblica del genocidio, la radice meramente retorica della «democrazia», la contraddizione come forma essenziale del ragionamento; musica e cosmo, eros e mistica, ipotesi sull’inganno della Nona di Beethoven, horror psicanalisi spettri e rose nei Balletti russi del primo Novecento sono alcuni dei temi affrontati. L’eterogeneità degli argomenti porta il lettore a sentieri deviati e sempre nuovi, guidato da un percorso vicino a quell’«unità delle arti» necessaria per avvicinare i fenomeni complessi che il culto della specializzazione non riesce spesso a rendere compresi.
La diversità delle tre parti – Fare, Pensare, Immaginare (I-II) – obbedisce a un principio che tutte le unisce: il cinismo come privilegiata forma di conoscenza e una visione che, come quella qui intentata, vorrebbe scorgere la rete sottilissima, e quasi invisibile, che regge tutte le cose.
Massimo Venuti
Massimo Venuti ha pubblicato, tra l’altro, Il teatro di Dallapiccola, Aspetti simbolici dell’estetica musicale. In filosofia, Il figuralismo in Nietzsche, La retorica del logos, presentato alla Buchmesse di Francoforte, Il Vangelo e la storia (prefazione di Vittorio Mathieu). Ha tenuto corsi all’Università di San Pietroburgo ed è stato chiamato a firmare La Charte intellectuelle al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra. È docente di Filosofia della musica e di Estetica presso il Conservatorio di Milano.