Diritti distorti
La legalizzazione dei desideri
CODICE: ART642
ISBN: 9788881556755
ANNO: 2016
PAGINE: 240
AREA: Famiglia & educazione
COLLANA: Anima & psiche
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Diritti o desideri? Diritti o poteri? Diritti o possibilità? Insomma, Diritti o distorti, cioè falsi diritti inventati per soddisfare i propri disegni o per scardinare una società ritenuta retrograda?
Questi interrogativi riguardano i cosiddetti «nuovi diritti», che prendono sempre più piede e crescono anche di numero. Tra le novità sono, ai due estremi reciproci, il «diritto di morire» e, tanto per fare un esempio, il «diritto all’insulto» reclamato a gran voce dalle «curve» degli stadi delle domeniche calcistiche. In mezzo si collocano il diritto all’aborto, alle manipolazioni genetiche, ai mutamenti di genere, al matrimonio fra persone dello stesso sesso.
Il titolo di questo libro non è un gioco di parole, ma un dilemma drammatico che investe la nostra vita personale, quella dei nascituri e di chi è stanco della vita e non necessariamente prossimo alla morte. Investe la società civile e la rete delle relazioni, che ne è lo scheletro, la religione e quindi la fede, ma anche l’ethos degli agnostici e degli atei, infine le ideologie residue e la politica, perché riguarda l’antropologia e dunque l’intera idea, il concetto, l’immagine, la visione, il significato dell’uomo sulla Terra. L’Autore del Dizionario dell’Antilingua, traccia in queste pagine una visione potente della nuova Babele, dell’uomo che oggi esattamente come migliaia di anni fa sostituisce al Verbo la sua parola, all’Assoluto la sua finitezza, affermando sé stesso col tentativo, che risulterà vano, di dare un nome nuovo a tutte le cose.
Pier Giorgio Liverani
Pier Giorgio Liverani, giornalista professionista dal 1950, già direttore di Avvenire (1981-1983) e poi inviato speciale. È attualmente opinionista di Avvenire e collaboratore di diverse testate, oltre che direttore di Sì alla Vita del Movimento per la Vita Italiano. A Roma è stato presidente diocesano dell’Azione Cattolica. Ha già pubblicato per Ares Aborto anno uno, Il dizionario dell’Antilingua, La società multicaotica.