Il buon governo
Per non rinunciare alla democrazia
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Esaurito
Le crisi dell’economia, della politica e delle istituzioni.
L’influenza dei potentati economici e delle oligarchie sugli affari internazionali e nazionali. Il governo Monti e la corsa al Quirinale. Il gigantismo della magistratura e il nanismo delle assemblee elettive. L’attacco senza quartiere alla Lombardia.
Questo libro prova a sbrogliare la matassa delle attuali vicende italiane, seguendo un filo rosso che attraversa la Prima e la Seconda Repubblica. E, raccogliendo le migliori esperienze nazionali e lombarde, guarda avanti, verso possibili soluzioni alle difficoltà della nostra democrazia: presidenzialismo, sussidiarietà, federalismo, riforme, dialogo tra partiti, partecipazione popolare alla vita pubblica.
Tutto questo con uno scopo preciso: riaffermare il primato di una buona politica e di un buon governo, capaci di riscoprire il loro senso più autentico. Occuparsi delle persone, agire per il bene comune.
Formigoni Roberto
Roberto Formigoni (Lecco 1947), laureato in Filosofia all’Università Cattolica di Milano, ha studiato Economia politica alla Sorbona di Parigi. Tra i fondatori del Movimento Popolare nel 1975, ne è presidente nazionale fino al 1987.
Entra nel 1984 al Parlamento Europeo (di cui è stato Vice Presidente per cinque anni) e nel 1987 al Parlamento italiano. Eletto per quattro volte Presidente della Lombardia (1995, 2000, 2005, 2010), nel 2011 è nominato dal Governo italiano Commissario Generale per l’Expo 2015.