🔒 Attenzione ai «raddoppi»
La transizione ecologica moltiplicherà gli aspiranti Green Boss. Manovre identitarie tra i Cinquestelle: Grillo sarà chiamato Giuseppe e Conte diverrà Beppe, più popolare. Nei discorsi di Mario Draghi si accende una lampadina quando le parole sono fuori protocollo. Ascoltare con un solo orecchio i guru delle mezze [...]
🔒 5Stelle: l’anomala «diarchia»
Una spigola al forno toglie i dissapori di torno; se i commensali sono spigolosi, però, l’ottimo pesce della famiglia Dicentrarchus Labrax non è risolutivo. Beppe Grillo e Giuseppe Conte al pranzo di riappacificazione, in sostanza, hanno confermato l’anomala diarchia in cime ai Cinquestelle. Lo sguardo è arrivato fino [...]
🔒 “Multiconflittualità” & immobilismo
Nelle discussioni politico-virali corrono spesso «narrare» e «narrazione». Erodoto e Fedro, Boccaccio e Maupassant inorridiscono per la sciatteria. «Irrobustire alcuni ministeri»: già si sconta la chiusura delle palestre. Grossi problemi per le alleanze organiche: chi suona l’organo, chi l’organetto, chi [...]
«Sguazzi» assortiti
Un’annata «un po’ così» il 2021, rincorrendo le cosiddette normalità e cercando affannosamente il meno peggio. Al pragmatico governo di emergenza corrisponde una maggioranza parlamentare simile a una coperta che perde calore a giorni alterni. Del resto, senatori e deputati sono già in fila per incassare la pensione a [...]
🔒 Troppi aggettivi per il governo Draghi
Il governo Draghi è stato accompagnato da tanti, troppi, aggettivi. Altri seguiranno. Intanto, tralasciando le virgolette, un piccolo elenco in ordine alfabetico: anomalo, antidepressivo, autonomo, diverso, eterogeneo, green, ibrido, incoraggiante, pragmatico, responsabile, storico... Altre valutazioni: di unità [...]
🔒 Stanchi “giochi di palazzo”
L’economia reale soffre inquietanti salassi e saliscendi. Ogni numero è ballerino. Peggio, spesso viene cannibalizzato nel giro di pochi giorni da altre cifre più allarmanti. Sconquassi e... sconquasi. I giochi di palazzo, benché stanchi, non recedono; facile andare fuorigioco, com’è capitato (ricapiterà presto?) [...]
🔒 È tempo di «de-banalizzare»
Non meraviglia la ripresa d’importanti settori industriali, né l’aumento dei consumi. Meravigliano le ostilità al referendum sulla giustizia: si assolve e condanna in nome del popolo. Non meravigliano i numeri ballerini, metti i miliardi in più o in meno attribuiti al Recovery Plan. Meraviglia, poco poco, la [...]
🔒 Tra dire & fare un «mare tempestoso»
Che faticaccia andare a caccia con l’evidenziatore nelle mazzette dei giornali. Linee tracciate e stracciate, volatilità regolatoria. Debolismo muscolare contro vigorismo flaccido. Ipotesi così ventilate che saltellano, ruzzolano, navigano. Photo inopportunity a scatafascio. Il mare tra il dire e il fare è buio e [...]
🔒 Il «maddaismo» si consolida
Ridono a crepapelle due «grandi» elettori presidenziali nel percorso Montecitorio-Pantheon, qualche minuto dopo la prima votazione a maggioranza assoluta. Motivo dell’ilarità? Forse il deputato grillino assalito dagl’intervistatori sotto l’insegna «150 gusti di gelato»... No. Spiegazione alla fonte: sul fianco di un [...]
🔒 Comunicazione politica “sbrindellata”
I tatticismi spiccioli si crogiolano nei luoghi comuni. Dilagano sulla carta stampata, in televisione, sul web «doppio binario», «capro espiatorio», «coperta corta», «botti piene e mogli ubriache», «piedi in due staffe», «collo di bottiglia»... Gnagnera. Giorni così difficili non meritano linguaggi futili, tanto al [...]