🔒 Pirandello & Battiato, oltre la Sicilianità. Sentimento del tempo nel teatro canzone di Scheriani-Mandelli
La sicilianità è una metafora del mondo. È inquietudine e slancio conoscitivo. Oscilla tra le radici nella terra e l’apertura verso il mare. È appartenenza che isola, ma non separa. La sicilianità custodisce la tradizione di un pensiero che parte da Gorgia e arriva a Camilleri, dentro una filigrana che passa per gli [...]
🔒 Don Milani a teatro. I chiaroscuri dell’uomo & del prete, oltre l’icona
«Ridare ai poveri la parola, perché senza la parola non c’è dignità e quindi neanche libertà e giustizia: questo insegna don Milani. Ed è la parola che potrà aprire la strada alla piena cittadinanza nella società, mediante il lavoro, e alla piena appartenenza alla Chiesa, con una fede consapevole». Così, ponendo fine [...]
🔒 “La Monaca di Monza” al Parenti. L’Inferno dei lussuriosi secondo Malosti
È una Monaca di Monza tetra, quasi sulfurea, con gli stigmi di un’addolorata quella che il regista torinese Valter Malosti allestisce partendo dall’omonima opera di Giovanni Testori. In scena al Teatro Franco Parenti di Milano, la vicenda resa celebre da Manzoni nei Promessi sposi è quella di Marianna de Leyva [...]
🔒 In nome del padre & delle sue fragilità
L’onda della «morte del padre» arriva da lontano. Essa è espressa simbolicamente nell’annuncio nietzschiano della morte di Dio e si rinnova a due riprese, durante la contestazione giovanile del 1968 e nel complesso passaggio socio-politico del 1977. Quest’onda travolge la figura del padre-padrone, padre-Dio [...]
🔒 Elvira, o l’ineffabile dell’arte
Reduce da una fortunata tournée internazionale in alcune capitali del teatro europeo (Parigi, Madrid, San Pietroburgo, Lione, Cluje), Toni Servillo riporta la sua Elvira dove era nata due anni fa, al Piccolo di Milano. Il Piccolo era stato la casa anche di una memorabile versione della stessa opera per merito di [...]
🔒 Il metodo Stanislavskij. Il nuovo monologo di Egidia Russo
Ne veryu: «non ci credo». Con queste parole Konstantin Sergeevič Stanislavskij censurava gli attori che a teatro si esibivano secondo stili tradizionali: pose innaturali, recitazione impostata, gestualità fin troppo icastica, esasperazione melodrammatica dei sentimenti e delle reazioni. Attori prede di maschere così [...]
🔒 Fascino d’ombre & marionette
Le suggestioni del teatro di figura affascinano i bambini anche nell’era di Internet e degli smartphone. Specie quando si traducono in spettacoli leggiadri e ironici. Due raffinate traduzioni sceniche si affidano alla tecnica del teatro d’ombre e alla magia delle marionette. Sono Il Cavaliere inesistente di Italo [...]
🔒 Omero & Boccacio
Un approccio singolare ai classici, che fa largo uso del gioco metateatrale, coinvolge direttamente gli spettatori, passa di continuo dall’astratto al concreto abbattendo la quarta parete. Un gioco drammaturgico avvincente, che tiene desta la curiosità verso due capolavori della letteratura, l’Iliade di Omero e il [...]
🔒 (S)legati, tra gli abissi delle montagne
Roccia, cielo, nuvole. E poi neve e ancora neve. Da richiamare alla mente le parole di Thomas Mann in Una montagna incantata: «Non era più una nevicata, era una bianca tenebra caotica, uno scompiglio, era un eccesso fenomenico travalicante le zone moderate. [...] A Castorp però piaceva vivere in mezzo alla neve». La [...]
🔒 Shakespeare, il potere tra demagogia & violenza
William Shakespeare ha sondato il potere in tutte le sfaccettature: come violenza e inganno nel Mercante di Venezia o in Misura per misura; come tirannia in Giulio Cesare; come solitudine che porta al suicidio in Cleopatra; come incertezza in Amleto; come invidia che annichilisce in Otello; come sovvertimento di ogni [...]