🔒 La morte, ovvero il pranzo della domenica. Il delicato inno alla vita di Mariano Dammacco
L’ambientazione di un semplice pranzo domenicale diventa il palcoscenico di una riflessione profonda, dove la quotidianità si fonde con l’ineluttabilità dell’esistenza. La morte, ovvero il pranzo della domenica di Mariano Dammacco è un’opera teatrale che esplora con delicata intensità il fluire del tempo e la [...]
🔒 Un classico senza tempo. Tour italiano per “Natale in Casa Cupiello”
Un attore in carne e ossa sul palco, accompagnato da sette pupi. L’artigianato di un grande presepe e delle marionette nel segno della napoletanità. Natale in Casa Cupiello, capolavoro di Eduardo De Filippo, torna in scena con una proposta unica e innovativa. Questa produzione di Interno5 e Teatri Associati di Napoli [...]
🔒 “The Making of Berlin”. Quando la memoria interroga la realtà
Che ruolo gioca l’arte nella narrazione storica? Quando si trattano eventi traumatici come la Seconda guerra mondiale e l’Olocausto, l’introduzione di elementi fantastici può alleggerire il peso della realtà o amplificare l’inquietudine, rendendo il dolore o il dramma umano più tangibile. Sebbene la fantasia possa [...]
🔒 Il risveglio. Pippo Delbono tra fragilità e rinascite
È uno di quei giorni che ti prende la malinconia / che fino a sera non ti lascia più. / La mia fede è troppo scossa ormai, ma prego e penso fra di me: / «Proviamo anche con Dio, non si sa mai». / E non c’è niente di più triste, in giornate come queste, / che ricordare la felicità. Una retrospezione della propria [...]
🔒 Maguy Marin e l’alleanza dei corpi
Coreografie teatrali energiche. Un’artista capace di lasciare tracce profonde. Figlia di una coppia spagnola profuga in Francia durante la Guerra civile, Maguy Marin si è affermata come una delle maggiori artiste della danza internazionale. La potenza evocativa e il vigore delle sue opere derivano dalla sua storia [...]
Barche contro corrente. La generazione perduta rivive a teatro
«Ecco che cosa siete tutti quanti. […] Siete una generazione perduta»1. È a Gertrude Stein che Hemingway fa pronunciare la celebre definizione evocata dal titolo della pièce che proprio da Festa mobile, testamento spirituale, seppur incompiuto, del portavoce di quella generazione, trae ispirazione. La [...]
🔒 Sofocle tra le tombe
Un’Antigone in epoca Covid, testimone di una sfilza di tragedie familiari. Con il divieto di celebrare il rito funebre stabilito per decreto governativo. Come avrebbe reagito l’eroina greca alla pandemia? In che modo lei e la sorella Ismene avrebbero elaborato la catena di lutti che aveva colpito la loro [...]
🔒 Vercelli tra arte, riso e teatro
Vercelli è una piccola città piemontese di ascendenze celtiche, ricca di vestigia medioevali. Capitale europea del riso sita sulla via Francigena, è sede arcivescovile intrisa di simboli cristiani, ma una sinagoga e un cimitero ebraico ne attestano un’importante presenza israelita. Frequentata da papi e imperatori, [...]
🔒 Oliva Denaro: il “no” che cambiò l’Italia
«La femmina è una brocca: chi la rompe se la piglia, così dice mia madre. Io ero più felice se nascevo maschio...». L’incipit di Oliva Denaro, monologo di Giorgio Gallone interpretato da un’intensa Ambra Angiolini, ricalca per filo e per segno l’esordio del romanzo omonimo di Viola Ardone da cui è tratto. Che a sua [...]
🔒 Caroline Pagani racconta il fratello Herbert
Che ingegno poliedrico, Herbert Pagani. Nato a Tripoli nel 1944, morto a soli quarantaquattro anni nel 1988 (ora riposa nel cimitero di Tel Aviv) era un artista ebreo che sosteneva il dialogo tra i popoli e la pace tra israeliani e palestinesi. Aspro censore di chi negava il diritto alla nascita e all’esistenza di [...]