🔒 Se è vero che la belleza salverà il mondo
AR - Pietroburgo, 22 dicembre 1849: una manciata di uomini in camicia di fronte al plotone di esecuzione nella piazza ghiacciata. In attesa della scarica letale, uno di loro d’improvviso esclama: «Saremo con Cristo?», quell’uomo è Fëdor Dostoevskij, che sopravviverà alla condanna e che quel giorno incontrerà la sua [...]
🔒 Tolstoj & il tormento della morte
Se Dostoevskij scandagliò a fondo le «periferie esistenziali dell’animo umano», Tolstoj si dedicò primariamente a studiare, con spietata introspezione, «vite quotidiane snodate nel quotidiano», che non potevano svincolarsi dall’onnipresente ombra della morte. Da questa tesi muove la suggestiva «rilettura» dell’autore [...]
🔒 Un racconto inedito di Anton Čechov
Volodja è «un adolescente di diciotto anni poco bello, malato e timido» che d’improvviso conosce la vampa della passione, non per una coetanea, bensì per la seducente Anna Fedorovna, «una piccola signora sulla trentina, sempre in movimento, rumorosa e ridanciana». È questo lo snodo drammaturgico di un racconto [...]
🔒 Anna Achmatova nel ricordo di Olga Sedakova
Anna Achmatova (1899-1966) è stata una delle voci più alte e tragiche della letteratura russa del Novecento. Nel 2014 è stata ricordata in modo molto intenso da un’altra grande poetessa russa, Olga Sedakova, sulla rivista cristiano-ortodossa Pravmir: di seguito presentiamo questa ideale «corrispondenza» tra due [...]
🔒 Czesław Miłosz assetato di verità
«Uno dei più grandi poeti del nostro tempo, forse il più grande», così Iosif Brodskij salutava nel 1983 la prima antologia italiana di Czesław Miłosz (1911-2004). A dieci anni dalla morte del premio Nobel polacco, Alessandro Rivali rilegge gli snodi della sua poetica, indicandolo come un faro di riferimento per [...]